giovedì 30 gennaio 2014

4writers4blog: vi presento Arianna Berna, la writer dalla penna incalzante e "coraggiosa".


Ho incontrato Arianna per caso sulla piattaforma del mio libro.it.
Aveva lasciato una recensione entusiasta del mio romanzo e mi è subito venuta voglia di scriverle per ringraziarla e di curiosare tra le pagine del suo romanzo "Una normale strana vita".
E meno male...
Perchè Arianna merita di essere conosciuta, sia come autrice che come donna.
La sua penna è doppiamente coraggiosa: non solo ha scelto di tirare fuori dal cassetto il suo romanzo per "darlo in pasto" ai giudizi di lettori sconosciuti, pubblicandolo su una piattaforma di self Publishing, ma lo ha fatto scegliendo una storia con un tema scomodo: la storia di un amore violento e malato.
Arianna sospende il giudizio e, abilmente, scava tra le crepe dell'anima di Bianca, la protagonista:  analizza il suo ossimoro emotivo, la sua lenta agonia, per far emergere, magistralmente, tutte le complesse ramificazioni del dolore.
La narrazione si snoda , con un ritmo forte e incalzante, tra delusione, umiliazione, desiderio, vergogna, impotenza, rabbia.
Bianca si attanaglia, disperatamente, alla distorsione sentimentale che si è costruita: ci si "affeziona"  tanto da scambiarlo per "amore".
E nel fare questo perde i contorni della realtà e della sua identità, fino a smarrirsi dentro l'abbraccio denso di un buio, che l'avvinghia e la nutre di vergogna e solitudine.

"L’odore umido della notte riempie le narici e gli occhi sono ormai abituati all’oscurità. Ho perso la concezione del tempo. Ero talmente arrabbiata quando sono partita da non guardare l’ora, non è da me, visto che di solito mi organizzo sempre al minuto, oggi faccio uno strappo alla regola, questa notte sento di non essere la stessa di sempre, mi sembra di vedermi dall’esterno ed una fitta mi paralizza lo stomaco.
La riconosco, questa vigliacca sensazione, è la vergogna.
Non c’è anima viva. Nessuno, a parte me e le mie paure. (...)"

E' da qui che la metamorfosi di Bianca ha inizio: diventa immobile, cieca, sorda, muta.
Si guarda allo specchio e non si riconosce.
E non riconosce nemmeno l'uomo che le ha rubato l'identità e la dignità...
Bianca è smarrita e, per non precipitare, si aggrappa ai brandelli di una storia ideale, che forse non è mai esistita, annaspando tra paura e desiderio.

 "La gola è ancora stretta nella morsa della disperazione e stringe tanto da causare dolore. 

Un singhiozzo si strozza nella trachea ed un fiume di lacrime preme per riversarsi sulle mie guance, però, non so per quale motivo, tutto il dolore e l’angoscia rimangono dentro aggrappati alla gola ed agli occhi, così forte da fare male.
Mentre me ne sto così a fissare l’infinito, assorta nei miei contorti pensieri, lo sguardo si posa su una sagoma. Inizialmente la noto appena. La figura dai contorni indefiniti lentamente avanza verso di me, inesorabile dal lato opposto della piazza, arriva fino a metà. Poi d’un tratto lo riconosco, è lui. Mi sento gelare il sangue nelle vene, non riesco più a muovermi. Non sento più niente, mi fischiano le orecchie, il sangue monta pazzo in testa. Il respiro si accorcia di nuovo. Indossa la maglietta bianca che tanto mi piace ed i jeans che gli ho regalato.
Tremo perché già so che non uscirei vincitrice da un confronto..."


Colpevolizzata dal desiderio di un uomo incapace di amare e stordita dagli echi della violenza, Bianca si  lascia ammaliare da una voragine soporifera che le addormenta la voce dell'anima: i ceffoni le tagliano il viso e il sapore cattivo di "lui" le si imprime sotto la pelle, anche se lei non riesce ad emettere nessun suono.
La spirale atroce di violenza divora ogni cosa e diventa reale, terribilmente reale, tanto che quando Bianca riapre gli occhi i lividi sul corpo li ha davvero...Sono le pagine più toccanti del romanzo, vivide istantanee che Arianna ci regala e che ci inchiodano alla lettura...

"I miei pensieri volano in un valzer infinito, lui è sempre qui con me ed è molto presente è determinato. 
Si allontana e lo guardo confusa, non capisco cosa sta succedendo.
Lo sto amando con tutto il mio cuore, proprio perchè pensavo di averlo perso e invece no.
Mi sento sua in ogni singola cellula, scossa del desiderio di lui. 
I suoi occhi però ora sono strani, hanno una luce diversa, non vedo amore, non vedo complicità.
Li stringe a fessura e mi colpisce con forza. 
E’ stata questione di un attimo, non può essere vero, non può farlo sul serio ed invece si. 
Uno, due ceffoni in pieno viso. Resto senza parole. 
Continua a colpirmi, forte. 
Adesso mi ha preso le braccia e mi scuote con forza urlandomi insulti. 
Brucia ogni parte del mio corpo da morire, prima d’ora non sono mai stata picchiata e la sensazione non è piacevole, ma non riesco a reagire, sono rassegnata e subisco. 
Aspetto, sperando finisca presto.
 L’ennesima lacrima scende lungo le guance. Mi cedono le ginocchia e quasi scivolo.
Lui ansima e rallenta. E’ finita penso, adesso mi lascia in pace. 
Ed invece no.
Mi sorride beffardo e maligno. Mi strattona fino in salotto e mi sbatte sul divano. 
Non una carezza, non un bacio. Nessuna complicità. Ormai sono un pezzo di carne. 

Carne, solo carne da macello.(...) "


La sua storia è talmente d'impatto che Arianna viene contattata per autorizzare la pubblicazione di alcuni brani tratti dal romanzo per un'iniziativa di sostegno contro la violenza sulle donne, il recital "Una carezza rosso sangue" rappresentato a Parma e Bologna lo scorso ottobre e novembre.
E lei, generosamente, accetta.



La raccolta dei brani "Una carezza rosso sangue" la trovate qui




Il libro Arianna Berna "Una normale strana vita" è disponibile in cartaceo ed e book 

e anche sul circuito laFeltrinelli e Amazon




Question Time: qualche domanda per conoscere meglio Arianna...
 E allora non ci resta che augurare in bocca al lupo alla tormentata Bianca, alla frizzante Vittoria e...alla magnifica Arianna!
Arianna porta con disinvoltura il suo sguardo da cerbiatta sui blu jeans scorrazzando tra le strade di Treviso, e viaggiando per mezzo mondo.
Con la sua vivace personalità si destreggia tra il  ruolo impegnativo di internal auditor ( ma è stata anche una professionista del Foro :),  e quello di madre che, con passione tenace e qualche capriola  temporale, riesce a far crescere parallelamente il suo amore per la scrittura e per il suo bimbo.
All'inizio del post vi dicevo che vale la pena conoscerla e allora le ho fatto qualche domanda per presentarvela meglio...


1   Hai lavorato 3 anni per far nascere il tuo coraggioso romanzo ”Una normale strana vita” . Ci racconti qualcosa di questo lungo percorso ?
Ho iniziato a scrivere la storia di Bianca mentre ero a casa in maternità, poi per ovvie ragioni sono stata risucchiata dagli impegni di neo mamma alle prime armi. Bianca mi ha aspettata in un file archiviato nella memoria del pc portatile, fin quando, un bel giorno, più di un anno dopo,  l’ho rivista e ho ricominciato a scrivere di lei. Ho impiegato così tanto tempo a terminare questo romanzo perché scrivere è un’attività impegnativa e dispendiosa di energie. Il primo scritto poi è stato particolarmente difficile perché stavo affinando il mio metodo di scrittura e mi sentivo come imbrigliata. Il secondo libro paradossalmente l’ho scritto in pochissimo tempo, perché avevo già rotto le catene che mi tenevano ferma.


  La storia di Bianca, la protagonista, racconta il suo percorso difficile per liberarsi da un sentimento malato, violento e devastante che lei si ostina a chiamare “Amore”. Alcune pagine sono descritte in modo così vivido e incalzante da sembrare assolutamente reali. ..C’è un legame autobiografico?
Niente è reale nella misura di quanto accaduto a me. Bianca non è Arianna e Arianna non è Bianca. In molti mi hanno chiesto quanto di mio ci fosse in questo libro. C’è molto a livello di pensieri e sensazioni, nella narrazione ho descritto posti che conosco, come la Grecia o Bologna, ma la storia ha una dignità tutta sua e i personaggi, dal primo all’ultimo, sono frutto della mia fervida immaginazione. Con Bianca volevo raccontare una storia che di base può essere comune a molte; a chi non è capitato di innamorarsi dell’uomo sbagliato o di avere un’amica che lo ha fatto?
Bianca è particolarmente sfortunata, ma di base resta una donna come tante con una vita “normale”, ma allo stesso “strana” perché protagonista di eventi molto forti. Mi sono affezionata a Bianca mentre la raccontavo, perché attraverso di lei volevo descrivere i meccanismi psicologici femminili di riscatto. “Una normale strana vita” è la storia di un lungo e travagliato percorso interiore, che porta dal buio alla luce.

3  Hai autopubblicato on line il tuo romanzo sulla piattaforma del mio libro.it. Come è stata accolta Bianca? Cosa puoi dirci di quest’esperienza?
L’esperienza di auto-pubblicazione è stata molto positiva, perché è stato il primo confronto con il mondo esterno. Il mio manoscritto è stato messo sulla piazza, visitato e commentato da persone che non mi conoscono e quindi libere da pregiudizi o preconcetti. Ad essere sincera mi sono emozionata leggendo la prima recensione, avvenuta a distanza di pochi giorni dalla pubblicazione. Come pure nei commenti arrivati sin da subito. Vedere poi che da una le recensioni sono diventate due, tre, quattro e i commenti si sono sommati l’uno all’altro mi ha dato moltissima soddisfazione.

4  Qual è la tua tecnica di scrittura Arianna? Ha già un’idea di storia quando apri un nuovo file o nasce tutto per caso?
Scrivere è espressione di creatività per me. Non riesco a scrivere a comando, mi riesce proprio male, come non riesco a pianificare un racconto prima di narrarlo. Preferisco sedermi e mettermi davanti al mio pc a mente sgombera, chiudere gli occhi e iniziare a raccontare quello che immagino nella mente. La fase di correzione di bozze inizia solo in un secondo momento, a storia terminata.
L’unico obiettivo che cerco di darmi, ma non sempre riesco nell’intento è di raccontare un tema, come è stato per Bianca e per Vittoria, la seconda protagonista del prossimo libro, ma oltre a questo, nulla è prescritto.

5  C’è qualche autore a cui ti ispiri?
Divoro libri, amo leggere, anche se devo ammettere che da quando ho iniziato a scrivere più seriamente, sono cambiata anche come lettrice. Mentre prima leggevo per il gusto di leggere, spesso mi accorgo ora che leggo con occhio critico, anche per capire come autori molto più esperti di me hanno risolto problemi di stile o narrativi. Detto questo, una scrittrice che mi è sempre piaciuta molto è Federica Bosco, perché frizzante ed ironica nelle sue storie.

6   Tre  titoli che ti sono rimasti nel cuore…
Questa è una domanda veramente difficile, quindi rispondo di getto:
  Radici - Alex Hale
  La città della gioia - Dominique 
Canale Mussolini – Antonio Pennacchi

7    Qualche nuovo progetto in cantiere? Cosa bolle nella pentola d’inchiostro della writer Arianna?
Bolle in pentola un ironico romanzo che vede come protagonista sempre una donna, Vittoria, a cui capiterà di tutto.
Un romanzo molto diverso dal primo, più leggero nei contenuti e molto ironico, ma in comune c’è l’intento di raccontare l’essenza femminile attraverso i fatti. In un certo senso è un libro che può essere utile anche ai maschietti, per capire come ragionano le donne ;)

Il blog di Arianna su appunti di viaggi, fotografie e libri è qui  www.universodistelle.blogspot.com

Il sito di Arianna è  www.ariannaberna.it

martedì 28 gennaio 2014

Il Tour blog continua!



"Mi presento, sono Arianna, classe 1976. Porto gli occhiali da quando ho ricordi ed abito a Treviso da 33 anni. Anche se avrei desiderato scrivere per professione, il mio percorso di vita mi ha portato a guadagnarmi da vivere con la legge e i numeri"
x

E oggi tocca a Loriana  posare "panni e penne" da scrittrice per giocare alla giornalista"  per presentare la writer Arianna Berna, che giovedì sarà ospite sul mio blog.
Se volete conoscerla in anteprima ecco una piccola anticipazione



continua su 


Ci vediamo giovedì per la penultima tappa del 4writers4blog, non mancate!

lunedì 27 gennaio 2014

4writers4blog: una nuova tappa!



Oggi tocca alla mia amica e writer Arianna presentare Loriana che avete già avuto il piacere di incontrare sul mio blog.
Se volete scoprire altre curiosità ( ad esempio sapere chi è Charlotte Ridley..)
andate sul blog "Universo di Stelle" e gustatevi la brillante intervista di Arianna.
Per ingolosirvi un po' vi riporto un estratto...



Loriana l’ho conosciuta da poco e mi ha colpito il suo dinamismo unito al senso pratico, è una donna eclettica e inarrestabile nelle sue iniziative. Nessun minuto è sprecato, Loriana scrive, si interessa, è creativa e acuta nella scrittura e nelle tante iniziative a cui riesce a dar vita.
La storia di Loriana scrittrice ha radici nella sua infanzia e nei preziosi scritti di pugno di quel periodo custoditi in una scatola di ricordi. Poi la svolta, un regalo importante, una macchina da scrivere rossa che la fa sentire una vera scrittrice e alimenta il suo sogno. Poesie, racconti e romanzi si sono susseguiti negli anni vedendola protagonista di alcuni concorsi letterari.
Scrivere per Loriana è “bisogno e passione” come afferma lei stessa, sentimenti talmente forti da spingerla a pubblicare le sue opere in un primo momento con uno pseudonimo Charlotte Ridley, ...





p.s Giovedì 30 gennaio Arianna Berna sarà ospite sul mio blog, non mancate!

domenica 26 gennaio 2014

4writers4blog: oggi Io e Viola (e Anna...) siamo ospiti nel blog di Silvia!


Il nostro gemellaggio al femminile di Blog continua ed oggi tocca a me essere ospite di Silvia...
Parleremo di Viola e vi farò conoscere anche un nuovo personaggio "Anna" nata da racconto che ho scritto per la partecipazione a "Donne che fanno testo" e che Silvia ha pubblicato integralmente sul suo blog.
Andate a curiosare su ..ragazzainrosso.wordpress.com/2014/01/25/seconda-ospitata-monica-coppola/

NB.  E se vi siete persi la puntata precedente in cui Silvia presenta Loriana la trovate qui


http://ragazzainrosso.wordpress.com/2014/01/24/prima-ospitata-loriana-lucciarini-3/

giovedì 23 gennaio 2014

4writers4blog: oggi tocca a me! Vi presento la writer Loriana Lucciarini

Ecco Loriana, un sorriso dolce, uno sguardo "aperto" e immenso sul mondo e una penna che nasce da un'anima multi-sfaccettata.

Perchè le sue poesie possono essere ora lievi e carezzevoli, come battiti di farfalle, come scintille d'anima trasparenti ora irruente e laceranti, come un velo d'ombra che squarcia la luce del sogno.
Loriana definisce le sue poesie come "un tentativo per arrivare nel cuore e nell'anima di ognuno di voi, grazie al filo sottile che ci lega… ".
E questo filo scorre, vivido e palpitante, pagina dopo pagina nelle raccolte "Sotto le Nuvole" e " I legami sottili dell'anima".
Che meritano uno spazio tutto loro...

I legami sottili dell'anima: il filo dolce che avvolge l'amicizia e l'amore
Ecco la raccolta più dolce, l'inno dell'autrice all'amicizia e all'amore, quei legami sottili tra le anime che ci nutrono di vitalità.
La penna di Loriana vola dentro la nostra solitudine, aleggia come una farfalla tra le emozioni sopite e le risveglia, facendoci volteggiare l'anima tra i sussurri leggeri dei suoi versi.


"I legami sottili invisibili, non si spezzano mai.

Neanche se il tempo li artiglia, neanche se lo spazio riempie la distanza di sassi e muri, di silenzio e poco tempo.
Niente,
i legami sottili invisibili
quelli tra le anime
non si spezzano mai"



"Entrare nella tua solitudine, con passo lieve,
(Poesie tratte da  "I legami sottili dell'anima" di Loriana Lucciarini )
Libro e e-book acquistabili su

Sotto le Nuvole: il tonfo sordo dei "sogni uccisi"
Sotto le Nuvole- Loriana Lucciarini
e-book o libro http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=979469
" Emozionante e poetico, mi ha commosso!"

Little Thoughts - Loriana Lucciarini
Il romanzo di Loriana "Il cielo d'Inghilterra" 
Un libro per sognatrici e sognatori che conoscono la realtà - Personaggi affascinanti e ben descritti; scene ben delineate nei particolari, ma mai in modo ridondante; è possibile immaginare ogni singolo particolare raccontato senza interrompere la lettura la quale, pertanto, risulta molto lineare e scorrevole. Le prime diciannove pagine invogliano ad andare sino alla fine. Complimenti!
Trovate tutte le recensioni su
Quando la fantasia non ha limiti: la storia per ragazzi di Loriana "Una fantastica caccia al tesoro"
http://scintille-d-anima-dilorianalucciarini.blogspot.it/2014/01/il-cielo-dinghilterra-di-loriana.html
Libro acquistabile su

Ma le sorprese letterarie di Loriana non sono finite e allora ecco anche un libro divertente di narrativa per ragazzi "Una fantastica caccia al tesoro"
http://scintille-d-anima-dilorianalucciarini.blogspot.it/2014/01/una-fantastica-caccia-al-tesoro-di.html

Question Time: qualche domanda all'autrice Loriana Lucciarini

superando ogni difesa.
Ecco quello che vorrei,
arrivare a te
sulle ali lievi di libellula"


http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=978913


Nella raccolta "Sotto le Nuvole" le levità e la dolcezza  cedono il passo agli echi struggenti del dolore a volte lancinante, acuto, indomabile e indelebile.
E il grido di rabbia, il tonfo sordo "dei sogni uccisi" e "delle anime deluse".
Il dolore di una scelta sbagliata che ti trafigge l'identità, frammenta ogni tua essenza , fa terra bruciata intorno.


"Crolla tutto dentro me,

certezze sicure
un dolore lancinante
squarci di buio, 
singhiozzi di me bambina, fragile e indifesa.
E' il mio cuore tuffato nella vita, utopico e illuso, 
che ne riemerge
pieno di fango e sofferenza.
La gioia dov'è?
Qui vedo solo illusioni bruciate."


 (Loriana Lucciarini- Sotto le nuvole)


L'autrice ci svela la parte più intima "fragile e indifesa come una bambina", lo smarrimento, la delusione e poi proseguendo nella lettura lascia filtrare la luce della speranza, di quella forza che lascia trapelare uno spiraglio di ricostruzione.
Perchè Loriana è una "dolce" gladiatrice.
Che combatte tenace, per risollevarsi, per ricostruirsi, per reinventarsi anche quando il "buio vischioso" ha avvinghiato  la sua anima, "a rilascio lento"


"Troppo presa dal mondo reale, 
al vita permea lentamente
e riemerge a rilascio lento
in immagini, ricordi, poesie.
Tra poco fluiranno di nuovo pensieri.
Tra poco tesserò nuove parole di luce.
Tutto questo dopo si trasformerà in ricordo.
Ma ora la vita chiama e la vita vivo"

 E così quella "bufera nera" viene "travolta dalla pace" : Loriana ritrova il suo mare calmo, la parte più rigogliosa e lucente della sua anima.

Sotto le Nuvole - Loriana Lucciarini
Libro ed e book acquistabili su 
http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=979469



Little Thougts: un caleidoscopio di emozioni tra le pagine di un block notes
"Piccoli tocchi come quelli dell'autrice che arrivano dritti al lettore e non possono che suscitare emozioni"
Ed è proprio grazie a questa raccolta che mi ritrovo a scoprire Loriana ed inizio a leggerla e a commentarla, con entusiasmo.
"Una raccolta di pensieri e mini storie che si inseguono, si mescolano, si rincorrono tra i quadretti di un Block Notes: l’amore che diventa gelida indifferenza, il freddo di un letto intatto che rende improvvisamente estranei; l’amore, che disorienta, confonde o l’amore che illumina, che sfiora e smarrisce e sfinisce , che squarcia le tenebre e poi ci piove addosso come il sole; la paura come quella dell’ “esplosioni di schegge impazzite che dilaniano il cuore”, la paura dell’assenza di vita, dello smarrirsi dentro sé stessi precipitando nel baratro dell’anima, la paura delle scelte e della luce abbagliante della verità; la rabbia cieca, che fa gridare, che deturpa volti e parole, che rende incapaci di amare e di perdonare… Un caleidoscopico e sorprendente girotondo di sentimenti contrastanti, una scia di emozioni da leggere per riflettere, sognare, sperare e pensare..."
La "nuova" Loriana, quella che non ha più paura del buio vischioso, porta dentro di sé tutti "gli attimi cristallizzati di esistenza" che ha vissuto. E  ha voglia di amalgamarli per sperimentare qualcosa di nuovo. 
La sua capacità stilistica, innovativa e cangiante, si cimenta in una nuova creazione "visivo-letteraria".
E' così che nascono le 56 pagine di Block notes della raccolta di short stories  "Little Thoughts".
La raccolta sorprende e i commenti positivi non tardano ad arrivare:



 Stralci di vita condensati (..). La stanchezza del vivere. Brevi bagliori di felicità. Fuochi di rinascita. L’amore che ferisce. La morte che atterrisce. La vita che comunque va. Pensieri, paure,  emozioni brevi come lampi, come short stories..



Libro ed e book acquistabili su 
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Loriana è un'autrice eclettica e dalla produzione letteraria fervente ed effervescente.
Ha al suo attivo anche un romanzo, una bella favola moderna in stile inglese da leggere tutto d'un fiato, 
La storia? Eccola: Cristina è un'adolescente italiana simpatica e disponibile, che aiuta i suoi nella gestione della piccola pensione turistica ubicata nel centro storico di Roma. Conosce un'anziana vedova inglese e tra le due nasce subito un affetto profondo. Quando, qualche anno dopo, Cristina riceve una lettera dall'Inghilterra che la nomina erede dell'anziana signora, la sua tranquilla esistenza prende una piega assolutamente inaspettata...

Recensioni

Una favola - Grazie a una presente e perfetta descrizione di atmosfere e luoghi, il lettore è così immerso nel romanzo e nelle vicende della giovane protagonista, da poterle quasi sentire sulla propria pelle. Un lavoro ben fatto e narrato con uno stile scorrevole e frizzante.



http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=989840

Un'avventura affascinante in cui la realtà si trasforma in favola e il presente in enigma...


Il libro "Una fantastica caccia al tesoro" di Loriana Lucciarini potete trovarlo qui
http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=979367


Cara Loriana dopo questa carrellata sulla tua produzione letteraria è venuto il momento di conoscerti meglio.
E partiamo da questa  tua affermazione sulla poesia, ai tempi veloci di Twitter, che mi ha molto colpita ...

"Soprattutto ai nostri giorni la lettura lenta si contrappone alla velocità delle informazioni di un tweet e sempre meno si trovano lettori disposti a soffermarsi su ogni singola parola, affinché da essa scaturiscano vibrazioni. Sempre di più la lettura superficiale annienta il profumo dei versi….”

 Come riesci attraverso i social network a far sentire il profumo dei tuoi versi?

E’ difficile, molto. Perché soprattutto nelle piattaforme social è tutto bruciato con velocità. Raramente le persone si soffermano davvero a riflettere, per darsi il tempo di percepire. La poesia, così come la scrittura, necessitano invece della volontà di cogliere il messaggio tra le righe, di lasciarsi pervadere dall’emozione.
Nonostante questa difficoltà oggettiva, quello che scrivo riesce a catturare i lettori più attenti. Ed è lì, in quel momento che c’è interazione tra me, la mia scrittura e il lettore…


Hai pubblicato due raccolte di poesie “I legami sottili dell’anima” e “Sotto le Nuvole”: molto toccanti e molto diverse. Con quale colore e fragranza definiresti ciascuna raccolta?

Il colore de “I legami sottili dell’anima” è il lilla, il colore dell’anima. Il suo profumo è quello dell’aria fresca ancora intriso di brina, quando il cielo albeggia e le stelle ancora son visibili. 
E’ dalle stelle, infatti, che nasce questa silloge, che ha la leggerezza del cielo e la freschezza del vento gentile.
“Sotto le nuvole” ha invece i colori e i profumi della terra, della pioggia. Il colore materico del’ocra misto alla polvere. Perché in questo volume si parla di dolore, rinascita  e forza. Allora c’è il fuoco, la cenere, il fango, delle emozioni di lacrime e rabbia. E’ una raccolta più ancorata al male di vivere.


Alda Merini ha detto "Togli la polvere alla farfalle e quelle non volano più. Forse l'uomo con tutta la sua gente non ha capito questo: che le farfalle non vanno spolverate" quanto ti riconosci in questa affermazione?

  
Pienamente! Oltre alle ali, occorre sempre un po’ di magia per lasciar sollevare l’anima e darle l’opportunità di raccontare se stessa  in versi e in prosa…

 E in questa poetessa?

Moltissimo. Alda Merini è una delle voci più belle e profonde della poesia italiana. Ha saputo trasformare il dolore e la sofferenza, che ha vissuto in prima persona e che l’ha scavata dentro, in versi straordinari e unici. Veri e spietatamente sinceri.  Penetrano direttamente dagli occhi al cuore, senza fraintendimenti.


Sei una scrittrice eclettica: hai al tuo attivo romanzi, poesie e racconti per ragazzi... Quale di questi generi ti rispecchia di più?

In passato ho sempre preferito scrivere racconti e romanzi. Pensavo che la narrativa fosse la mia forma migliore di comunicazione. Invece, negli ultimi tempi, ho lasciato fluire la penna più nella poesia, con enorme soddisfazione. Le poesie parlano davvero di me, nel profondo.

Sei molto attiva sul fronte dei concorsi: partecipi a moltissimi e ...ne vinci altrettanti!
Raccontaci di qualche vittoria...

Inaspettatamente… ho avuto molte soddisfazioni personali!
In quest’ultimo anno sono stata tra gli autori selezionati, alla I edizione del Concorso nazionale Fairies, con due mie minifiabe.  Il volume “Volando tra fili d’erba e nubi  rosa”  è edito da Rupe Mutevole.  
Anche il Premio letterario indetto da Scrivendo Racconto ha selezionato un mio racconto per l’inserimento dell’antologia analoga (tra 120 autori in gara hanno scelto 30 racconti!). Il volume è pubblicato da Historica Edizioni.
Lo stesso vale per la mia partecipazione al III Concorso Città di Ravenna, incentrato sul tema della solidarietà. Le mie poesie hanno superato la selezione e una fra queste, “Sono arrivata a te nella tempesta” è stata inserita nell’analoga antologia, in fase di pubblicazione.


A quali progetti stai lavorando ora?

C’è un romanzo già pronto, in corso di ultimazione, il titolo provvisorio è “Una felicità leggera, leggera”.
Sto lavorando anche a un paio di nuove raccolte di poesie.
E, in fase di progettazione, c’è anche una futura raccolta di racconti brevi.

E’ vero che stai organizzando un reading e una serata di presentazione?

Sì, con entusiasmo e paura. Sono timida e questo genere di iniziative le vedo con ansia crescente, ma è anche l’occasione importante  per avere un contatto diretto con il pubblico. La prima serata si terrà nel mese di febbraio, a Roma, per poi proseguire soprattutto in alcune cittadine della Tuscia, visto che è quello il mio luogo di appartenenza, ora.



 E  le4writers, cara Loriana,saranno sedute in prima fila a fare il tifo per te!


Altre interviste a Loriana le trovate su


E questo è il Blog di Loriana "Scintille d'anima"

http://scintille-d-anima-dilorianalucciarini.blogspot.it/p/concorsi-e-premi.html







mercoledì 22 gennaio 2014

4writers4blog - secondo appuntamento - la writer Arianna Berna presenta "Silvia, la ragazza in rosso"


Oggi la writer Arianna Berna ci racconta qualcosa su Silvia. "la ragazza in rosso"
nel suo Blog. Andate a curiosare su

http://www.universodistelle.blogspot.it/2014/01/4-writers-4-blog-la-ragazza-in-rosso.htm



e domani tutti qui, finalmente tocca a me presentarvi qualcuno di cui vi ho già parlato...
Loriana Lucciarini...




martedì 21 gennaio 2014

4writers4blog: pronti? Via!


Oggi la writer Arianna Berna ci racconta qualcosa su Silvia. "la ragazza in rosso"
nel suo Blog. Andate a curiosare su

http://www.universodistelle.blogspot.it/2014/01/4-writers-4-blog-la-ragazza-in-rosso.htm



e domani tutti qui, finalmente tocca a me presentarvi qualcuno di cui vi ho già parlato...
Loriana Lucciarini...




lunedì 20 gennaio 2014

4writers4blog: quando le cose nascono per caso...

Ci sono amicizie che nascono quasi per caso e, inaspettatamente, crescono.
Ti sorprendono come quei regali inattesi, che hanno quel sapore tutto loro, impastato di curiosità, stupore e meraviglia.  
Sollevi delicatamente l'incarto e dentro trovi esattamente quello che avresti voluto ci fosse.
Ecco, il mio incontro con Arianna, Loriana e Silvia è stato così:  una spruzzata di colori pirotecnici che esplodono all'improvviso nella nebbiosa quotidianità.
4 donne, 4 penne e personalità assortite, sparpagliate come coriandoli su punti cardinali diversi dello stivale:
Arianna, brillante Auditor, mamma e scrittrice. Una penna vivida e briosa che a Treviso scrive numeri per professione e parole per passione;
Loriana, anima e pensieri mutevoli, una gladiatrice dolce che lotta caparbiamente per realizzare progetti e ideali, intingendo l'inchiostro nel cuore di Viterbo;
Silvia, "ragazza in rosso", la giovanissima neo dottoressa in Lettere,  "ragazza in rosso" che coltiva scrittura, storie e sogni, sbirciando il mondo attraverso la sua finestra affacciata sul mare di Bari.

Non ci siamo mai viste ma, per una strana coincidenza, ci ritroviamo ciascuna a leggere i racconti dell'altra.
Le nostre storie e quelle dei nostri personaggi si sfiorano durante un concorso letterario e poi, vivaci e curiose,  le nostre identità si cercano, tenaci, tra le rispettive caselle di posta elettronica.
E accade quell'incanto che solo la scrittura ha il potere di creare: impariamo a conoscerci senza esserci mai incontrate "davvero".
Ci scambiamo racconti, dentro e fuori dai cassetti. Ma anche consigli, suggerimenti, idee.
Tra queste nasce la voglia di "raccontarci" in modo nuovo, ciascuna attraverso i blog, le parole e lo stile narrativo delle altre.
E allora molto presto vi scriverò di Loriana, Arianna e Silvia.
Curioseremo insieme tra i loro romanzi e racconti per conoscerle meglio.
Perché nulla è più stimolante che condividere e contaminare la propria creatività.

Ed è proprio questa è l'essenza del nostro 4Writers4Blog...



martedì 14 gennaio 2014

Cambiare Prospettiva.

File:Baton-practice-Manzanar-Adams.jpeg

Bisogna sempre osservare le cose da prospettive diverse.
Per per superare le proprie dis-avventure editoriali o semplicemente per non annoiarsi.
E anche la condivisione web  può essere molto stimolante a tal proposito.
Se lanci un SOS via blog, si scatena una sana e robusta "competizione" di amichevoli consigli volti ad evitare che l'esordiente si flagelli carotide e anima a colpi di penna stilografica (anche se il previo trapasso a miglior vita, preferibilmente in circostanze tragiche, farebbe balzare  immediatamente il suo romanzo in top ten).
Ma non è il mio caso...
L'unica stilografica che possedevo era una Mont Blanc di terza mano, defunta durante una fatale esercitazione della piccola X che, lasciata incautamente davanti alla TV, aveva  tentato di emulare un famoso anatomopatologo, utilizzando la  preziosa stilo come bisturi sul malcapitato bambolotto.
Per cui, venuta meno l'arma adatta ad un finale ad effetto, non c'era più storia...
Certo potevo sempre tentare un fustigazione a colpi di Bic, ma l'effetto non sarebbe stato lo stesso...
Così ho accantonato le ipotesi del "martirio da inchiostro" e mi sono messa a navigare per blog...
E mi sono imbattuta in quello di Gessica Franco Carlevero con un post dal titolo "Una cosa che non avevo mai fatto, poi un giorno l'ho fatta" dove  invita chi vuole a raccontare qualcosa su questo tema.

http://www.franco-carlevero.com/2014/01/una-proposta-una-cosa-che-non-avevo-mai.html#links

A me ne sono venute in mente subito un sacco di cose mai fatte ma che vorrei provare.
Non so magari capire i movimenti rotatori del twirling, disegnare un ideogramma giapponese, sfornare una baguette o imparare a distinguere un pioppo argentato da un faggio selvatico pendulo.
E allora ho pensato che, quasi quasi, mi invento una storia...


mercoledì 1 gennaio 2014

Buon 2014!!!

Ho pensato molto a come farvi gli auguri di Buon Anno...
E tra un brindisi e l'altro, mentre spiluccavo i canditi dal panettone e dissipavo le mie  fortune per comprare un Paguro al Mercante in Fiera, mi sono ritrovata ad osservare i sorrisi dei miei amici e mi è venuta un'idea...
Farvi conoscere una di loro: una scrittrice dalla penna ora delicata e soffice, ora struggente e dilaniante: Loriana Lucciarini.
Le sue  poesie sono un sorprendente girotondo di sentimenti contrastanti, un caleidoscopio di  emozioni  per sognare, pensare, sperare...
E assaporando le pagine dei "Legami sottili dell'anima", la mia preferita, ne ho trovata una che sembra nata per illuminare il primo giorno dell'anno,ed eccola qui:

"La sentite questa vibrazione impalpabile?
Queste note silenziose che fanno frizzar l’aria,
questa crescente suadente melodia al danzar delle ali di farfalle
questo sprigionarsi di aromi e note
con il cambiar dei colori delle foglie?
E’ il lieve annuncio che qualcosa cambia,
tra le stelle e i fiori, tra noi e l’universo
tra il presente e il futuro"


"Legami sottili dell'anima" - Loriana Lucciarini
http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=978913)

Se volete leggere le altre raccolte , il suo romanzo o "gli attimi cristallizzati di esistenze" che in "Little Toughts" si inseguono e si prendono per mano tra i quadretti di un block notes, qui trovate tutto quello che vi serve


Buona lettura e Buon anno a tutti :)




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