Tipe da spiaggia #2 - La Nuda per caso
Di solito si aggira per le spiagge avvolta in parei multistrato e grandi cappelli di paglia. Seguita da un infelice omuncolo portatore di costume a slip.
Osserva
meticolosa l'ambiente circostante la playa e, quando si accorge
dell'assenza di cabine destinate alla s-vestizione, è preda del panico.
Resta
lì impalata e tenace, ghermita dai multistrati di stoffa indecisa sul da farsi.
Ma
il sole è cocente, la sabbia rovente e il tempo tiranno, per cui, a meno di non
tuffarsi tra le chiare e dolci acque con tutto il suo ambaradan tessile non ha alternativa: deve spogliarsi.
Si
guarda intorno timorosa e, non appena vede sfilare sulla battigia due marmoree
vichinghe in topless, che calamitano gli sguardi degli spiaggiaioli, marito
compreso, coglie l'attimo per disfarsi
dell'ingombrante outfit da yeti. È
allora che svela un osceno olimpionico parigamba dalla fantasia che ricorda
tanto un girotondo allegro di spermatozoi ma che lei, ignara, ha comunque
acquistato al volo perché i costumi moderni li reputa quantomeno oltraggiosi.
La
casta spogliarellista si sa, le sue grazie le mostra soltanto al fedele consorte che, infischiandosene
altamente delle sue manovre pudiche, sta fissando i ballonzolanti glutei delle
turiste crucche che hanno deciso di sollazzarsi giocando a racchettoni.
Ignara
del rischio che il suo matrimonio sta per correre, protegge le sue chiome con
un ignobile cuffietta in lattice con margheritone tridimensionali e, in tutta
fretta prende il largo, per evitare che qualche sguardo bramoso possa
soffermarsi sulle sue carni, pressurizzate dal costumone vintage. Ovviamente il
coniuge ne approfitta per socializzare con le turiste in monokini.
Dopo
la nuotata rigeneratrice che le ha fatto dimenticare l'onta del primo
spogliarello, deve però affrontare un'altra spinosa questione: il costume
bagnato.
E
nella sua testolina bigotta si dipana un amletico dubbio: rischiare la
proliferazione di funghi e batteri nelle parti "innominabili" o
tentare un'impresa ardua e rischiosa, come quella del cambio costume sulla pubblica playa?
Alla
fine, poiché nella preservazione delle sue grazie rientra anche
l'evitare accuratamente malattie trasmissibili che sicuramente proliferano in
luoghi della pubblica perdizione come quelli, e di cui, ne è certa, le
spilungone bionde che ora si stanno intrattenendo con il suo uomo sono
sicuramente portatrici sane, non le resta alternativa che dare il via al
secondo spogliarello di quella infame giornata.
Si
arrotola in un telo mare come un kebab e poi inizia a dimenare le anche
tentando di liberarsi del virulento indumento da mare. Si contorce, si
divincola, si sbraccia, ma il costume le resta attaccato alla pelle come una
tutina in lattice.
Tuffa
la testa dentro l'asciugamano, afferra l'elastico e tira con tutta la forza che
ha e il costume si arena, indisponente e testardo, in un punto imprecisato tra
chiappe e cosce e non ne vuole sapere di
andare né su né giù.
Sfinita
chiede aiuto al suo consorte che però non se la fila di striscio, tutto intento
a scattarsi selfie con le sventolone dai capelli color miele.
Così,
imprecando contro l'estate, le spiagge senza cabine, le crucche, e soprattutto
per quello stronzo di suo marito, è costretta a fare da sé.
Nella
foga della missione recupero costume, l'asciugamano le scivola e in un
attimo si ritrova nuda per caso sulla
pubblica playa, con le chiappe coperte a metà dal costume arrotolato, il
seno prorompente e latteo e la cuffietta con i fiori in rilievo ancora in
testa.
In
quel preciso istante passano in contemporanea un inglese, un francese, un
tedesco e un venditore di cocco napoletano, che posa il suo cestino di frutti
esotici insabbiati e in un nanosecondo immortala e condivide le sue grazie su
tutti i social.
Postilla:
convertita e sedotta dal milione di like ottenuti, manda a cagare marito
e senso del pudore e diventa fashion blogger e opinionista fissa a Temptation
Island.
Sto ancora ridendo, mi sono immaginato tutta la scena, compreso il raccapricciante finale :D
RispondiEliminaMA il fracese, l'inglese e il tedesco da che barzeletta sono scappati?
Fammi pensare...quella dei carciofi??? ;)
RispondiElimina